I fondi Invitalia hanno l’obiettivo di promuovere l’imprenditoria giovanile nella zona del Mezzogiorno.
Ma quali sono le attività in Franchising che si possono aprire con l’aiuto dei fondi Invitalia? E chi può ottenerli?
Continua a leggere l’articolo per scoprire tutte le informazioni utili riguardo a questi finanziamenti. In questo modo, potrai avere tutte le carte in regola per aprire un franchising di successo!
Cosa sono i fondi Invitalia per il Sud
Resto al Sud è un’iniziativa dello Stato Italiano che prevede una serie di incentivi all’attività imprenditoriale giovanile che ha l’obiettivo di agevolare l’apertura di nuovi business, anche in Franchising, nelle zone del Mezzogiorno.
I finanziamenti previsti per Resto al Sud sono anche comunemente chiamati fondi Invitalia perché le somme di denaro sono gestite direttamente dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA, cioè Invitalia.
Tutti i fondi Invitalia possono essere richiesti solo per determinati progetti imprenditoriali in diversi settori.
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Cosa aprire in Franchising con i fondi Invitalia
Una volta che si è scelto in quale business investire, bisogna verificare se il settore scelto rientra tra le attività elegibili per il finanziamento di Invitalia.
Le attività in Franchising finanziabili con gli incentivi sono:
- attività di produzione nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
- artigianato;
- attività di trasformazione di prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese nel settore B2B;
- fornitura di servizi ai privati;
- turismo;
- commercio;
- attività in libera professione (sia individuale che in società).
Sono escluse tutte le altre attività agricole che non comportano la trasformazione dei prodotti o pesca o acquacoltura.
Chi può accedere ai fondi Invitalia: i requisiti per Resto al Sud
I requisiti per accedere a Resto al Sud sono stati definiti in modo da finanziare solo le attività comprese nell’incentivo, e soprattutto utili per assicurarsi di finanziare l’imprenditoria giovanile nel Centro e Sud Italia.
Visto che con questi incentivi si vogliono finanziare le attività del Mezzogiorno, per ottenere i fondi Invitalia è necessario risiedere in una delle seguenti Regioni:
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania,
- Molise
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia.
Inoltre, possono accedere al progetto tutti coloro che risiedono nelle regioni situate nel Cratere sismico del Centro Italia: Lazio, Umbria, Marche.
Per accedere agli incentivi è necessario:
- avere tra i 18 anni già compiuti e i 55 anni (i fondi si possono richiedere fino al giorno precedente al compimento del 56esimo anno d’età);
- essere residenti in una delle Regioni del Mezzogiorno sopracitate oppure trasferirsi in una di queste entro 60 giorni dall’accoglimento della domanda (120 giorni se residenti all’estero quando la domanda viene accolta);
- non avere un contratto a tempo indeterminato per tutto il periodo del finanziamento Invitalia;
- non essere già titolari d’impresa alla data del 21 giugno 2017;
- non essere titolari di partita IVA per lo svolgimento delle attività per cui si richiede il finanziamento nei 12 mesi precedenti;
- non avere già ricevuto finanziamenti pubblici simili negli ultimi 3 anni.
Grazie ai fondi Invitalia si possono finanziare attività imprenditoriali giovanili nel Centro e nel Sud Italia in modo da agevolare l’economia in tutto il territorio italiano.
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